Bonus idrico esteso al 2023: ecco che cosa c'è da sapere

Bonus idrico esteso al 2023: ecco che cosa c'è da sapere
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Il bonus idrico è stato esteso anche al 2023. In questo articolo vediamo tutto quello che c'è da sapere riguardo al contributo economico che ha come protagonista il risparmio di acqua.

Ecco allora in cosa consiste, come richiederlo e a chi spetta. 

Il Contributo economico

Corrisponde a €1000 lo stanziamento del bonus idrico sul conto corrente di chi ne fa richiesta. La cifra è rimasta invariata dall'anno scorso e la puoi richiedere indipendentemente dall’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).

Quali lavori possono passare sotto bonus idrico?

Stai facendo i bagni nuovi o qualche lavoro che comporti l'efficientamento delle risorse idriche? 

Potresti richiedere il bonus. Ecco le attività di fornitura e posa di apparecchi di ultima generazione che rientrano nel contributo:

  • sostituzioni e montaggio di docce e soffioni
  • colonne doccia con sistema che limita il flusso d’acqua
  • rubinetti e miscelatori per bagno e cucina
  • sanitari con nuovi apparecchi a scarico ridotto
  • dispositivi che regolano il flusso di acqua con portata non superiore a 6 litri al minuto
  • soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata d'acqua non superiore a 9 litri al minuto
  • fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico non superiore a 6 litri
  • relativi sistemi di scarico
  • relative opere idrauliche e murarie
  • smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti

Elenco delle spese

Se vuoi usufruire del contributo per il risparmio idrico e hai eseguito dei lavori come quelli che ti abbiamo descritto nel paragrafo precedente, ti serve redigere la lista delle spese che hai sostenuto.

Ricordati di inserire anche i costi di installazione e posa.

A chi spetta il bonus

Puoi accedere al bonus idrico 2023 in quanto proprietario dell'immobile oggetto degli interventi sopra indicati.

Devi essere maggiorenne e residente in Italia.

L'immobile però non deve essere di nuova costruzione ma preesistente.

Accesso via piattaforma

Come nell'anno passato, l'accesso al contributo va richiesto tramite la specifica piattaforma bonus idrico, attivata per il 2023 e presente sul sito web del Ministero della Transizione Ecologica.

Accedi via SPID o CIE, inserisci la documentazione richiesta e invii la domanda.

Conclusioni 

Ora che hai letto cosa rientra nel bonus idrico, se hai bisogno di altre informazioni, il team di ArcShop è a tua disposizione.

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