Cosa fare (e non fare) per pulire il calcare dai sanitari con metodi naturali

Cosa fare (e non fare) per pulire il calcare dai sanitari con metodi naturali
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Il calcare non è solo antiestetico e dannoso sulla rubinetteria, ma anche sulla ceramica dei sanitari. La durezza dell’acqua si palesa con patine biancastre sui rubinetti e nella ceramica dei sanitari, con quelle righe che corrono al loro interno e che col passare del tempo prendono un colore dal giallognolo al grigio - marroncino.

Anche qui, però, possiamo trovare una serie di rimedi naturali e a basso costo direttamente nella nostra cucina. Queste sostanze, oltre ad essere a ecologiche, come per i rubinetti, sono già presenti in casa come l’aceto, sale, bicarbonato, limone, cetrioli e … una nota bevanda gassata.

Calcare nei sanitari: come toglierlo con metodi naturali

Per avere i sanitari brillanti come nuovi, possiamo ricorrere a prodotti anticalcare non aggressivi per le superfici, economici, efficaci, dagli odori delicati e soprattutto rispettosi dell’ambiente. Questi prodotti per la loro sicurezza possono essere usati per pulizie settimanali o anche quotidiane, se lo si ritiene opportuno, per poter non solo contrastare il calcare ma anche prevenire la sua formazione.

Per i sanitari in ceramica, le soluzioni sono diverse:

Usare limone e bicarbonato di sodio.

Si può creare un composto unendo a 100 gr di bicarbonato, 30 ml di acqua ossigenata, succo di limone e un poco d’acqua per ottenere un composto denso. Applicare questo prodotto sulla superficie della tazza e strofinarlo energicamente con un panno o una spugnetta abrasiva. Dopo aver lasciato agire 20 minuti, risciacquare per avere una ceramica brillante ed igienizzata.

Cetriolo

Oltre a disincrostare la rubinetteria, è utilissimo per trattare sia le parti in metallo e acciaio che sorreggono il wc, sia per trattare le incrostazioni, strofinando le fette di cetriolo laddove servono, e sciacquando dopo una decina di minuti.

Bicarbonato e aceto

Il bicarbonato di sodio, presente in tutte le dispense, ha, fra le sue molteplici virtù, anche la capacità di svolgere azione igienizzante, sbiancante e lievemente abrasiva. Insieme all'aceto, è un’accoppiata vincente, poiché l’aceto è un acido debole e quindi non corrosivo, capace di eliminare le incrostazioni più vecchie. Deve però essere aceto bianco o al massimo aceto di mele bianco, poiché quello rosso rischia di colorare i sanitari. Si può preparare come composto in un erogatore spray per farlo agire localmente sulle macchie per una decina di minuti e passarci poi una spazzola per asportare l’incrostazione, specie se le macchie sono importanti o abbastanza vecchie.

Soluzione senza fatica: bicarbonato, aceto e sale grosso.

Se però non si ha tempo e pazienza per asportare manualmente l’incrostazione, si può far agire il composto durante la notte. In questo secondo caso, occorre aggiungere del sale grosso (che letteralmente lavorerà per noi) agli altri due ingredienti, che si verseranno direttamente sui sanitari.

Le dosi da usare sono:

  • 200 gr di bicarbonato
  • 200 gr di sale grosso
  • 300 ml di aceto

e si dovrà versare il tutto, partendo dal sale grosso, poi si aggiungerà il bicarbonato. Si può o lasciare così tutta la notte e aggiungere aceto la mattina dopo oppure aggiungere l’aceto dopo circa una mezz'oretta dal momento in cui si è messo il bicarbonato ed il sale (dipende molto da quanto è vecchia e grossa l’incrostazione).

In entrambi i casi, l’aceto deve essere però scaldato prima per un minuto sul fornello oppure nel microonde, finché non è fumante. Il fumo di aceto può dare un po’ di fastidio per l’odore, ma non è assolutamente tossico.

L’aceto così scaldato e versato sul bicarbonato e sale produrrà una schiuma che eliminerà le incrostazioni, lasciando non solo i sanitari più bianchi e splendenti, ma, una volta scaricato, la sua azione pulitrice si estenderà anche alle tubature, che saranno anche loro liberate dalle incrostazioni di calcare.

A questo composto si può anche aggiungere del limone, per potenziare l’azione dell’aceto e rendere il composto più profumato.